Promuovere il lavoro

All’inizio del 2021 avevamo trattato l’approccio sistemico alla gestione dell’azienda. In questo articolo di inizio anno, prendendo ancora spunto da quanto dice Papa Francesco nel messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2022 che ricorre oggi, in merito alla necessità di Promuovere e assicurare il lavoro.

Il miglioramento continuo per la promozione del lavoro

L’azienda, specialmente la piccola e media impresa italiana, soffre di tante problematiche. La pandemia ha complicato enormemente le cose, in particolare ha forzato a compiere in brevissimo tempo “sul campo” una trasformazione digitale prima che vi fosse la cultura necessaria alla sua implementazione ottimale. Ciò nonostante, come dimostrato dal “rimbalzo” del PIL italiano nel 2021 le aziende italiane hanno dimostrato un notevole dinamismo ed una buona capacità di ripresa. Per il bene del paese è necessario che la ripresa sia durevole nel tempo. E, per questo, occorre che le aziende, ovvero le persone che le compongono e le fanno funzionare, apprendano ed interiorizzino uno dei pilastri della qualità, come espresso dalla normativa ISO9001:2015, il miglioramento continuo.

Le aziende, e le persone che le formano, devono quindi passare alla cultura del pianificare correttamente, del valutare l’esito delle proprie azioni e la rispondenza degli esiti rispetto agli obiettivi pianificati. E del correggere progressivamente, con adattamenti graduali, il proprio modus operandi ove necessario.

Questo è da tempo uno dei pilastri del Project Management e del Business Process Management. L’avvento dell’analisi dei dati ha reso ancora più produttivo questo approccio: partendo da dati oggettivi è possibile individuare dove esiste una maggiore necessità di cambiamento.

Come nella pratica possiamo fare questo? Considerando che il passaggio da un anno all’altro è un buon momento per bilanci e pianificazioni, applichiamo uno dei principi del Manifesto Agile per la gestione agile del lavoro: “Ad intervalli regolari il team riflette su come diventare più efficace, dopo di chè regola e adatta il proprio comportamento di conseguenza.”

Questo principio si concretizza nella riunione di Retrospettiva, passaggio finale previsto dal framework Scrum e da altre implementazioni di sviluppo Agile.

Le domande guida della Retrospettiva

Le domande guida della Retrospettiva sono comuni anche a molti approcci al Coaching e possono essere applicate al gruppo di lavoro così come al singolo componente. E ogni persona può applicarle anche alla propria vita personale. Sono oggettive, non devono esprimere giudizi, ma solo dati di fatto, rilevati dalla differenza fra le intenzioni/pianificazioni e ciò che invece è stato ottenuto/raggiunto.

  1. Come è andato, per me/per il gruppo di lavoro/per l’azienda, complessivamente, il 2021?
  2. Cosa ho/abbiamo fatto bene (e quindi dovremo ripetere in futuro)?
  3. Cosa invece è necessario migliorare?
  4. Come è possibile migliorarlo? Ad esempio, tramite una formazione, una acquisizione di nuove conoscenze, di nuovi strumenti, di nuove risorse…?
  5. Entro quando pianifico/pianifichiamo di migliorarlo?

La domanda 5 è fondamentale. Come infatti scrivono molti esperti di gestione aziendale, “se un impegno non viene messo in agenda, non è un impegno”.

Quindi applicare le domande significa:

  • individuare i punti di miglioramento necessari,
  • ipotizzare come effettuare tali miglioramenti
  • prioritizzare i miglioramenti, dando priorità a quelli più importanti e rilevanti
  • pianificare in agenda i passaggi necessari per implementare tali miglioramenti, definendo, de facto, un insieme di progetti di trasformazione; progetti che dovranno essere organizzati e finanziati come investimenti per il proprio futuro

L’approccio di LINDA per il miglioramento continuo dell’azienda è proprio questo. Individuare i punti di miglioramento principali e definire i passi necessari per raggiungerli, da organizzare in progetti se sufficientemente ampi e da porre semplicemente in agenda se piccoli. Il tutto ricordando la visione di insime (punto di vista olistico e globale), come espresso dall’acronimo espanso: Legal, Ict governance, Normative, Digital transformation, Analytics e controllo di gestione. Per saperne di più contattateci oppure scriveteci.

Che il 2022 sia un buon anno, con serenità nella vita e raggiungimento dei vostri obiettivi!

 

 

Giulio Destri

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